Questo libro è un contributo alla comprensione di uno dei miti più longevi e fortunati del nostro immaginario cristianizzato, e allo stesso tempo un modo per esorcizzare le paure che si appuntano sul XXI secolo. Tra il prendere atto di una prossima apocalisse attendendo un’oscura e ineluttabile catastrofe per l’umanità, ed ignorarla, si è scelta la via dell’indagine scientificamente orientata senza forzature né compiacimenti, poiché solo parlandone è possibile esorcizzare la paura della catastrofe e insieme a essa l’ambiguo richiamo allo spirito dei tempi, evocato da chi scambia l’apocalisse di una civiltà con la fine del mondo.

In tutto questo sta la principale ragione del presente lavoro.

Riassunto dall'introduzione

Il fraintendimento sull'Apocalisse, spesso associato erroneamente a una catastrofe imminente anziché alla sua originaria accezione di rivelazione, ha radici profonde che affondano nella storia e nella teologia cristiana. Questo fraintendimento è alimentato dalla scarsa conoscenza dei testi sacri, specialmente nell'ambito cattolico, e dalla complessità del linguaggio profetico utilizzato nel libro attribuito a Giovanni. La discussione sulla paternità e la canonicità dell'Apocalisse ha alimentato dubbi anche tra gli esperti, con alcuni rifiutandone addirittura l'autenticità apostolica. Il dibattito sulla sua interpretazione, se rivolta a eventi futuri o passati, ha generato divisioni anche tra le gerarchie ecclesiastiche, specialmente di fronte ai movimenti millenaristici che predicavano un prossimo ritorno di Cristo e l'instaurazione di un regno terrestre. La tardiva accettazione dell'Apocalisse nel canone canonico è stata accompagnata dalla sua interpretazione allegorica, che ha mitigato la sua valenza predittiva originaria. Tuttavia, questa interpretazione simbolica non ha risolto il soggettivismo interpretativo né ha impedito il risorgere ciclico delle fantasie apocalittiche, che trovano terreno fertile nelle paure e nelle incertezze della società contemporanea. È necessario contestualizzare l'Apocalisse nel suo contesto storico e culturale per comprenderne appieno il significato e per evitare fraintendimenti che alimentino sentimenti apocalittici senza fondamento razionale.